mercoledì 16 dicembre 2009

COMICS CAFE PERSONE, PERSONAGGI E MOSTRI SACRI DEL FUMETTO 4 : DENNIS COBB



















…è un uomo seducente, ha un look originale, è tremendamente mortale… è l’Agente SS018 - Dennis Cobb.

È uno degli uomini cardine del “Secret Service” un settore speciale della C.I.A. il servizio di intelligence americano. Freddo e determinato. Ex marine, è il diciottesimo elemento nonché l’uomo d’azione dei servizi che non esita a tuffarsi in intricati casi di spionaggio e controspionaggio. Per le sue azioni ricorre ad armi letali facenti parte di un vero e proprio arsenale ipertecnologico e, soprattutto, al suo grande talento naturale.
























Fa il suo esordio nelle edicole nel maggio del 1965, edito dalla Editoriale Corno di Andrea Corno, nella collana Lex et Justitia con la testata: “Agente SS018”, mensile che dal n. 10 al n. 37 diventa “Dennis Cobb – Agente SS018”, e dal n. 38 al n. 41 “018 – Dennis Cobb”. La serie dura 41 numeri. Il formato è quello libretto brossurato di 128 pagine per i primi 22 albi, poi in formato leggermente più piccolo con periodicità quindicinale sino al n. 37 e, infine, ritorna mensile in un formato quadrato spillato e a colori. Ne sono autori per i testi Luciano Secchi alias Max Bunker e per i disegni Roberto Raviola alias Magnus (autore dei primi 13 numeri, il 23 e il 25) cui si uniranno altri autori come Erasmo Buzzacchi (per i testi) ed E. Car (Ezio Carretti n. 14/17,19,21,22,24,27,28,30,31,33,36,38/40); Raffaele Cormio (n. 18); Corbella (n. 20,26,32,34,35,37); Cortez (Luigi Corteggi n. 29,41) per i disegni.
Dal n. 17 sono proposte in appendice le avventure di Steve Roper di Saundfers e Overgart.





















Atletico, dal fisico scolpito dall’esperienza di marine, bello, dai lineamenti tipici dell’americano, ironico quanto basta e spavaldo negli atteggiamenti si presenta con uno strano taglio di capelli alla mohicano (in contrasto con la moda dei “capelloni” di quegli anni). Ovviamente, come caratteristica di tutti gli epigoni di James Bond è amato dalle donne che seduce con grande facilità. Le sue armi preferite sono un orologio con filo di nailon, che usa per strangolare i nemici, e una futuristica penna-pistola che spara “confetti” calibro 8 usata con estrema precisione. Cobb deve rispondere solo ad un diretto superiore e soprattutto alla sua segretaria Silvia che, prevedibilmente, è segretamente innamorata di lui e aspetta pazientemente un invito. Nelle avventure dell’agente Cobb partecipano anche altri componenti dell’organizzazione come (l’originale) agente SS015 un tipo piuttosto irascibile dal fisico corpulento che indossa un parrucchino.






















La serie nata sulla scia del successo dei film di 007 è la terza creatura (dopo Kriminal e Satanik) frutto della premiata ditta Magnus & Bunker. I due autori iniziano la serie e, poi, come era successo in precedenza (e come succederà in futuro) con altri personaggi, la affidano ad altre mani per dedicarsi allo sviluppo di nuove idee e fare altre esperienze (lasciando di volta in volta l’editore alle prese con la censura del tempo!). I disegni di Magnus non si distaccano molto dal modello “kriminal” di cui, a volte, il nostro Dennis sembra proprio una diretta emanazione. I testi di Bunker sono ben articolati, come sempre, e le avventure spionistiche dell’agente 0018 sono tipiche delle spy-story sulla falsariga della guerra fredda anche se, spesso, l’autore si diverte a scivolare addirittura nella fantapolitica, come nella storia che vede tra i protagonisti addirittura Adolf Hitler che, sopravvissuto, trama per ricostituire il Reich!


















Nel 1973 su Eureka n. 111 è ristampato il n. 3: Operazione Lebensborn
Nel 1984 la Max Bunker Magazine ristampa nel formato tascabile i primi sei numeri della serie.
Nel 1992 il secondo numero della collana “Eureka Graphic Novel” edita dalla Mbp ripropone le prime due storie di Dennis Cobb con vignette rimpicciolite e rimontate in otto per pagina. Infine, sempre dalla Mbp nel ‘94, in tiratura limitata a 250 copie, su richiesta e senza distribuzione nelle edicole ma per abbonamento (330.000 mila lire), viene completata la ristampa in 7 n. nel formato Graphic Novel di tutti e 15 gli episodi disegnati da Magnus.
Il n. 421 di Alan Ford presenta in appendice la ristampa del primo episodio: Operazione tuono
Sul n 2 de i Maestri del fumetto (Mondatori ed.) è presentato l’episodio: Operazione Lebensborn



Raffaele De Falco

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